Previsione martedì 7 maggio 2024

Siamo arrivati al tanto annunciato peggioramento del tempo già ampiamente previsto nei giorni scorsi e anche nelle previsioni settimanali del 3 maggio, che potete trovare sul mio sito.

Il vertice della bassa pressione che scivolerà nel Mediterraneo, si troverà tra le coste meridionali francesi e la Corsica verso il pomeriggio quando i venti lo seguiranno assiduamente in rotazione ciclonica.

Diciamo subito quindi che prima che la bassa pressione arrivi e transitivi verso sud, i venti sulla Liguria proverranno in gran parte dai quadranti sud occidentali.

Questo elemento cosa ci indica?

Ci indica semplicemente che la prima parte della giornata le precipitazioni si concentreranno maggiormente sul Levante Ligure perché si troverà più esposto alle correnti meridionali, perpendicolari ai nostri appennini.

Le prime avvisaglie le avremo già durante le ultime ore della notte in estensione al mattino quando inizierà a piovere in maniera più organizzata ed estesa, con tendenza ad un aumento dell’intensità nel corso della mattinata e primo pomeriggio. Le precipitazioni saranno più incisive sia nell’estremo settore orientale della Liguria, per cui tutto lo spezzino, sia nelle zone interne più esposte all’effetto Stau. Attenzione non significa che dalle altre parti non piove.

L’intensità delle precipitazioni è al momento vista come al massimo moderata e caratterizzata, con il passare delle ore, da fenomeni temporaleschi o rovesci. In questi casi la precipitazione sarà localmente più intensa.

I venti non saranno particolarmente intensi, anzi al suolo saranno poco più che a regime di brezza, ma non mancheranno i colpi di vento sotto rovescio.

Il grosso del flusso lo si assiste all’uscita della Valle del Rodano, in Francia, proveniente da nord, cioè discendente dal bordo occidentale della perturbazione.

Nel pomeriggio le precipitazioni si faranno più localizzate, ma anche più intense sulla riviera di ponente, poiché si troverà molto vicino al centro della bassa pressione e i venti subiranno una veloce circolazione ciclonica (antioraria).

Man mano che la bassa pressione scende verso il meridione i venti si disporranno quindi da nordest e questa volta saranno gli appennini del Ponente ligure a veder più pioggia, soprattutto i versanti padani.

La corrente discendente sarà caratterizzata da temporali e rovesci. Quindi tanta instabilità dal primo pomeriggio sul ponente con possibili e locali grandinate, dove le condizioni lo permetteranno.

Sul levante ligure verso pomeriggio sera si andrà verso ad un certo miglioramento, ma l’atmosfera rimarrà davvero irrequieta: da momentanee schiarite, che sono alla nostra portata, dal pomeriggio si alterneranno nuovi annuvolamenti con rovesci specie sulle zone appenniniche.

Verso la metà di domani il Mar Ligure sarà nel bel mezzo dell’occhio del ciclone e questo rende l’atmosfera di per sé molto instabile.

Temperature domani mattina su valori non troppo dissimili da quelle di questa mattina, ma nel corso della giornata ci sarà una flessione a tutte le quote.

Anche se non riguarda noi direttamente domani, soprattutto nel pomeriggio, ci saranno dei temporali anche localmente intensi in Pianura Padana nella fascia adiacente ai nostri appennini fino a Bologna.

 Quindi prestare massima attenzione per chi, per lavoro o per diletto, si troverà in quelle zone: le grandinate potrebbero venir fuori abbastanza facilmente.

 

Come ho detto in altre occasioni, la previsione deve dare una linea generale di quello che ci si attende, ma non dobbiamo fare l’errore di prenderla alla lettera. Il meteo oltre a prevederlo occorre imparare a guardarlo.