𝐀𝐫𝐫𝐢𝐯𝐚 𝐮𝐧 𝐩𝐨̀ 𝐝𝐢 𝐅𝐑𝐄𝐃𝐃𝐎
𝑑𝑒𝑙 10-01-2025
𝑺𝑰𝑻𝑼𝑨𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬
Come anticipato questa mattina l’aria fredda proveniente dalla fascia artica sta progressivamente facendo il suo ingresso nel settore centrale e orientale del continente europeo.
Con la sua parte più avanzata sta già interessando la Penisola Balcanica e parzialmente anche il nostro settore nordorientale. (Fig.1)
Progressivamente, la parte più consistente dell’aria fredda farà il suo ingresso nel Mediterraneo nelle giornate di domenica e lunedì, quando si registrerà un divario termico con le temperature attuali di oltre 10/12°C. (FIG.2)
L’aria fredda è accompagnata anche da una cospicua ventilazione con particolari rinforzi di tramontana sulla Liguria.
Le zone più soggette saranno le solite ossia il savonese e tutto il genovesato. Tuttavia, la direzione proveniente da nord-est dell’aria fredda impatterà soprattutto sull’Appennino centrorientale ligure. Per cui il Tigullio sarà oggetto anch’esso a delle raffiche di vento importanti. Attenzione perché sui rilievi e in talune valli le raffiche possono raggiungere gli 80/90Km/h. (FIG.3)
Tale ventilazione, come già accaduto nel passato in situazioni analoghe, il vento sarà costretto a scavalcare l’Appennino ligure e discendere lungo le sue dorsali meridionali andando così a comprimere e riscaldando gli strati sottostanti dell’atmosfera.
Attualmente l’entità di questo riscaldamento adiabatico sul Levante ligure personalmente, non la do per certa al 100%.
𝑷𝑹𝑬𝑽𝑰𝑺𝑰𝑶𝑵𝑬
𝑫𝒐𝒎𝒂𝒏𝒊 𝒔𝒂𝒃𝒂𝒕𝒐 11 gennaio cieli parzialmente nuvolosi un po’ su tutta la regione con possibili fugaci schiarite senza possibilità di precipitazioni. Nuvolosità più consistente al mattino sullo spezzino dove fra questa notte e prime ore dell’alba non si possono escludere qualche precipitazione di debole intensità.
La nuvolosità medio alta andrà lentamente diradandosi solo nella seconda parte della giornata soprattutto verso sera.
La ventilazione si disporrà dai quadranti settentrionali con dei rinforzi sulla Riviera di Ponente e sul capoluogo ligure, in intensificazione nella seconda parte della giornata. Dal tardo pomeriggio sera anche sulla Riviera di Levante il vento comincerà a soffiare in maniera più decisa.
Temperature e umidità relativa in diminuzione.
𝑫𝒐𝒎𝒆𝒏𝒊𝒄𝒂 12 gennaio sarà una giornata improntata principalmente al sole e alle forti raffiche di vento che spazzeranno un po’ tutto il territorio regionale risultando più sostenuto sui valichi appenninici sia del Levante che del ponente ligure.
Ci saranno delle possibili velature in transito che potrebbero interessare il settore orientale della regione più probabilmente la zona dello spezzino e alta Toscana.
La ventilazione continuerà a essere disposta dai quadranti settentrionali e ancora abbastanza sostenuta anche sul Tigullio.
Temperatura ancora in lieve ed ulteriore flessione in un contesto molto secco.
Come anticipato nella premessa sarà fondamentale capire l’effetto Föhn quanto sarà importante e quindi quanto riuscirà a calmierare l’abbassamento delle temperature associato all’irruzione fredda. (mi riferisco al Tigullio e zone limitrofe)
𝑷𝒓𝒐𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒔𝒆𝒕𝒕𝒊𝒎𝒂𝒏𝒂
Lunedì tempo ancora buono e soleggiato. Probabilmente la ventilazione andrà lentamente diminuendo facilitando l’aria fredda a depositarsi negli strati più bassi dell’atmosfera: è dunque possibile registrare delle minime piuttosto basse nei fondivalle o nelle conche interne dove l’inversione termica potrebbe fare la differenza.
Da martedì, come ormai ampiamente previsto da diversi giorni, si concretizzerà l’aumento della pressione e l’inizio dell’aumento dei valori termici soprattutto alla quota degli 850hPa, inglobando non solo il nostro paese, ma quasi tutta l’Europa, con maggior incisione sulla parte meridionale della Penisola Scandinava e sulle regioni nordorientali europee: In queste zone i modelli ad oggi prevedono temperature 18°C superiori rispetto alla media del periodo.(FIG.4)
Va comunque annotato che se vengono confermate le attuali tendenze dei GM, inizialmente l’impatto più forte di questa ondata di calore invernale andrà a colpire soprattutto l’Europa centro orientale e settentrionale e solo in maniera più marginale il nostro paese.
Sarà poi verso il fine settimana prossima che il caldo si farà meno intenso bensì più esteso al livello continentale andando ad inglobare anche il nostro paese con delle anomalie medie positive di oltre 7/9°C. Ci ritorneremo.
Buon fine settimana