📌𝐓𝐄𝐍𝐃𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐌𝐄𝐓𝐄𝐎📌
𝑠𝑐𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑙 13 𝑛𝑜𝑣𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒 2024

Vado a raccontare il tempo che andremo a vivere nei prossimi giorni e tendenza che vede sicuramente l’autunno passare ad una fase più fredda e in prospettiva più invernale.

Questo non significa assolutamente che avremo un inverno precoce, tuttavia, ultimata questa fase di gocce fredde, che hanno interessato e stanno interessando il vecchio continente e il nostro paese, la tendenza ormai abbastanza certa è di un cambio ulteriore di marcia della stagione dove si vede ben strutturato un impianto sinottico più legato a condizioni prettamente tardo autunnali.

Sul finire di questa settimana infatti l’anticiclone delle Azzorre, che in queste ore si è eretto verso l’Islanda, determinando anche delle temperature molto elevate per quelle zone, andrà a coricarsi lungo i paralleli distendendosi quindi in senso orizzontale e perdendo molto della sua potenza.

Dal 19 al 22 di novembre circa -da confermare nei prossimi giorni- si andrà probabilmente a formare una profonda bassa pressione sulla parte meridionale della Penisola Scandinava e sul Mar Baltico arrecando ad un peggioramento del tempo un po’ su tutto il continente -incluso il nostro paese- e trascinando sul suo bordo occidentale correnti fredde provenienti dall’artico marittimo.

Tale evoluzione è possibile grazie a una spinta importante del getto polare che fino ad ora è rimasto a latitudini molto settentrionali.

Dalla prossima settimana andrà però a rafforzarsi e tenderà ad abbassarsi verso sud; diventerà una sorta di schiacciasassi e l’alta pressione sarà costretta ad arretrare sull’oceano e in parte sulle regioni nordafricane, lasciando l’Europa soggetta a correnti zonali da nord-ovest.

Sarà un flusso zonale caratterizzato da una ventilazione piuttosto sostenuta -soprattutto in quota- che andrà ad impattare lungo l’arco alpino e porterà con sé una diminuzione delle temperature soprattutto in montagna.

Anche se è molto presto da delineare l’evoluzione nel dettaglio, possiamo dire che con una configurazione del genere ad oggi, le regioni nordoccidentali potrebbero essere soggette ad un forte effetto Föhn, determinando in quelle zone pianeggianti temperature relativamente più alte rispetto ad altre zone del nostro paese.

A conclusione di questo articolo possiamo dire che la fase delle gocce fredde è in via di estinzione, che il getto polare tende a scendere di latitudine e che le temperature tenderanno a rimanere, almeno fino al 20/22 di novembre, in linea con le medie stagionali.

Al momento è anche probabile il ritorno delle precipitazioni sulla nostra regione tra il 19 e il 22 di novembre.

Tutto ancora da disegnare e da inquadrare nel dettaglio, naturalmente, tuttavia rimane confermato il fatto che non ci sono all’orizzonte periodi prolungati di alte pressioni con temperature sopra le medie e, visto anche l’andamento degli ultimi anni della stagione, mi sembra di per sé sia già una buona notizia.

Vi lascio con alcune immagini esemplificative:
1- Situazione
2- Tendenza 19/22 Novembre
3- Venti a 5500 Metri 19/22 Novembre
4- Anomalie a 1500 metri 19/22 Novembre

Per domani tempo soleggiato con passaggi di nuvole medio e alte, freddo al mattino e secco, per cui l’effetto freddo sarà più accentuato.

Lavatrici a manetta.

Ragassi e ragasse buona serata!