🟩🔥PREVIMETEO DOMANI🔥🟩 – 11 agosto 2024

Abbiamo raggiunto credo il record assoluto in Liguria: La Spezia, zona La Lizza, 39,2°C!❗️

E sul resto della regione non si è scherzato, qualche dato:
Chiavari 35,5°C
Lavagna 35,9°C
Rapallo 34,7°C
Bonassola 36,1°C
Moneglia 36,4°C
Genova in Val Polcevera 38,9°C
Genova Quezzi 36,9°C
Genova Foce 35,5°C
Masone 36,3°C
Albisola 36,6°C
Loano 35,8°C
Imperia 35,2°C

Era previsto e la vampata di caldo è arrivata in tutta la sua potenza.

Ma ci è andata bene, perché l’umidità relativa è stata molto bassa e compresa mediamente tra i 40 e i 50%, a Chiavari ha toccato i 39%. Per cui la botta si è sentita ma forse un filo più gestibile.

Quindi un gran caldo torrido (secco).

Fa storia a se la zona dell’Avetano che si sono sparati un bel rovescio nel pomeriggio il quale si è piantato lì per via delle scarse correnti in quota.
Per questa ragione ha scaricato un bel accumulo di pioggia fino a 40,2mm nella zona di Rovegno.

Ma a parte l’acqua i signori si stanno godendo circa 22/24°C grazie alle precipitazioni: un delta fra loro e il resto della regione di circa 10/14°C.

Domani si replica ma con un peggioramento: domani mattina le temperature saranno più alte a quelle di questa mattina di circa 1 / 2°C, forse anche qualcosa in più. Le massime dovrebbero rimanere sostanzialmente le stesse di oggi.

Potrebbe aumentare un filo l’umidità relativa.

Quindi sole anche domani.

Nel pomeriggio delle velature e soliti rovesci sui rilievi del nostro levante.
Ventilazione a regime di brezza e il mare sarà quasi ovunque calmo o quasi calmo.

Per il futuro possiamo dare per assodato che dal 12/13 agosto inizierà una leggera e graduale discesa dei valori termici a 850hPa (circa 1500metri) a causa dell’indebolimento dell’alta pressione, più cospicua dal 17 agosto in poi, dove forse si potrà assistere all’arrivo di una saccatura atlantica. Forse!

Gli effetti di questa saccatura sono ancora ancora molto confusi.

La considerazione generale è che il caldo a tutte le quote presente sul Mediterraneo non sarà facile da smantellare. Difficile che un primo impulso abbia la forza per liberarci da questa enorme massa calda.

E’ molto probabile che possa trattarsi, e lo possiamo sperare, come una sorta di apri pista per altri ingressi atlantici.

Portiamoci a casa un ritorno a temperature più consone, poi alle precipitazioni ci si può pensare dopo.

Per quelle dobbiamo puntare a tanti passaggi e poco intensi, perché se malauguratamente dovesse entrare un fronte fresco importante e deciso, potrebbero essere dolori.

Con la quantità di energia termica latente che abbimao a disposizione, sia dal terreno che dal mare, ci vuole un nano secondo a fare danni.

Basta, direi che con questo caldo ho scritto fin troppo.

Buon Sabato sera!!!