🟩PREVIMETEO DOMANI🟩 – 03 luglio 2024

Dopo questa splendida giornata estiva con un clima tipicamente old style, dobbiamo tirare i remi in barca.

Il flusso nord occidentale è ancora ben strutturato in quota e domani veicolerà un nuovo impulso instabile in grado di riuscire a produrre delle precipitazioni anche da noi in Liguria.

Nel cercare di vedere però il bicchiere mezzo pieno posso anticiparvi che la tendenza sul medio e lungo periodo (quindi non è una previsione) sembra disegnare uno spostamento della lacuna barica ora situata tra Islanda e Regno Unito più a ovest, più verso l’oceano Atlantico.

Traslando verso occidente, l’anticiclone ibrido fra africano e azzorriano si troverà più spazio a sua disposizione e avrà modo di potersi espandere verso quelle zone dell’Europa che fino ad oggi sono rimaste alla mercé del flusso Atlantico.

Una tendenza come dicevo che potrebbe mettere in pausa l’instabilità atlantica per almeno tutta la seconda decade di luglio. Dovremo riparlarne, ma direi che il dado è tratto e da lunedì prossimo si andrà probabilmente verso la stabilizzazione dell’area mediterranea. Naturalmente si alzeranno anche le temperature e con loro anche i consumi elettrici dell’aria condizionata che fino ad oggi non credo abbiamo utilizzato molto, almeno al nord Italia.



➡️ Domani mattina il cielo si presenterà da poco nuvoloso a nuvoloso a tratti più compatta con locali precipitazioni che vedranno la loro comparsa alle primissime ore del mattino sull’entroterra del savonese e parte del genovesato con possibili estensioni lungo la linea di costa. Le precipitazioni saranno a carattere di rovescio o anche di qualche temporale.

Il mare, in vantaggio termico rispetto alla terrà ferma, potrebbe tenere basso il flusso perturbato sul golfo di Genova e fare in modo che il levante sia anche lui interessato dalle precipitazioni, che si andrebbero localizzarsi nell’entroterra, fra la zona dell’Antola fino alla Val di Vara e meno la costa.

Bassa affidabilità della previsione per la Liguria.

La pianura padana invece si troverà di nuovo alle prese con temporali che vagano da nord verso sud comprendendo la fascia fra la Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

Pomeriggio, seppur in un contesto instabile, dovremmo assistere ad una attenuazione dei fenomeni, anche se potrebbero ripresentarsi sulla Val d’Aveto nuovi sviluppi cumuliformi con relativi rovesci.
Si faranno avanti anche delle schiarite più convinte verso sera.

Molta indecisione da parte dei modelli LAM, come spesso accade in situazioni di spiccata instabilità.

Volete più dettaglio?

Mi spiace non ve lo posso dare perché dovrei tirare i dadi.

Vi dò quindi il benvenuto in quei momenti in cui le previsioni, come ormai sono solito ripetere, danno solo un’indicazione dell’evoluzione del tempo e poche certezze.

Temperature in generale diminuzione.

Ventilazione da nord in uscita da Savona e Genova al mattino tra i 10 e i 16 nodi, da nord ovest sul Tigullio e riviera di levante più attenuato. Nel corso della giornata ventilazione in diminuzione e a regime di brezza.

Mare in prevalenza poco mosso sotto costa del Levante. Mosso al largo, oltre il promontorio di Portofino, e sotto costa sulle Cinque Terre e spezzino.

Molto mosso o agitato a sudovest della Corsica, con venti di Maestrale in uscita dal golfo del Leone.

Vi lascio con le mappine delle precipitazioni possibili per la mattinata di domani.