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🟨PREVIMETEO SETTIMANA🟨 – tendenza generale –

🟩PREVIMETEO DOMANI🟩 – 17 giugno 2024

Come promesso oggi vorrei iniziare dando uno sguardo sull’evoluzione generale sul comparto europeo e Mediterraneo.

Ho parlato nelle scorse previsioni dell’arrivo di una fase anticiclonica che andrà ad interessare maggiormente le regioni centro meridionali e quelle settentrionali italiane, seppur in maniera ridotta.

Le conferme che arrivano in queste ore dai vari centri di calcolo dei modelli globali sono quelle di un’altra pressione dalle caratteristiche dinamiche, cioè non avrà una struttura tale che le consentirà la sua permanenza a lungo sul Mediterraneo, almeno non identica ai primi due o tre giorni della settimana che sta per iniziare.

La bassa pressione irlandese si sta già staccando dal getto polare e andrà sprofondando fino alle latitudini molto basse, raggiungendo in pieno la Penisola Iberica. Ed è proprio questo movimento meridiano nordest->sudovest che dà la spinta all’anticiclone di risalire verso nord est.

Ma come abbiamo detto, la sua struttura non è particolarmente robusta ed è anche abbastanza sottile. Tutti elementi che andranno a determinare probabilmente lo spostamento del suo verso est con una maggiore inclinazione del suo asse.

Al momento non ha alcuna possibilità di resistere all’avanzamento della goccia fredda che si sta appunto formando sulla Penisola Iberica.

Come vi avevo già scritto, il nord ovest rimarrà un po’ ai bordi di questa alta pressione anche nel suo momento di massima espansione previsto per dopo domani, martedì 18 giugno.

▶Tutto ciò significa che già da mercoledì il cielo si farà meno brillante, oserei dire quasi lattiginoso per la presenza e l’arrivo da sud-ovest di una certa nuvolosità medio alta carica, tra l’altro, di parecchia sabbia del Sahara, che andrà nuovamente a determinare un’atmosfera particolarmente polverosa.

Sabbia che è aspirata letteralmente dalla profonda bassa pressione sulla Spagna che, con i venti da sud-ovest in quota, pesca l’aria proprio sopra al deserto andando a distribuire il pulviscolo su tutto il vecchio continente.

Naturalmente fino a mercoledì le temperature in quota, e di conseguenza anche quelle al suolo, saranno in costante ascesa fino ad arrivare a parecchi gradi oltre la media del periodo. Ci sarà quindi un consistente riscaldamento dell’atmosfera soprattutto nel centro-sud dove ad oggi è lecito attendersi a metà settimana temperature al suolo di oltre 36-38 °, forse anche di più.

Capite bene che qualsiasi infiltrazione di aria più fresca e umida proveniente dalla bassa pressione atlantica, andandosi a scontrare con questa massa d’aria incandescente, darà vita a forti contrasti termici ed a una potente instabilità atmosferica.

Dalle proiezioni oggi disponibili, saranno le Alpi Occidentali, insieme a buona parte della Pianura Padana e parte della Liguria, a risentire di questi effetti a partire già dalla giornata di giovedì e forse anche prima, e in maniera più consistente venerdì e sabato.

Lo sapete già, instabilità significa temporali, nubifragi, acquazzoni, attività elettrica, grandinate, colpi di vento.

Un film già visto ma con una differenza: che il caldo contro il quale le masse d’aria atlantiche si andranno a scontrare, sarà molto più estremo rispetto alle settimane appena trascorse, per cui le strutture nuvolose e tutto quello che ne consegue, saranno più intense.

Gettando lo sguardo tanto in là, ma occorre prendere tutto con le pinze, la goccia fredda dovrebbe poi scivolare lungo tutto lo stivale infilandosi come un coltello nel burro, nel fianco nord-occidentale della alta pressione.

A conti fatti, se non ci sono cambiamenti improvvisi, questa alta pressione sembra essere davvero un fuoco di paglia.
Attendiamo però conferme nei prossimi giorni.

Una configurazione che grosso modo si sta ripetendo da ormai diverso tempo e sembra volersi replicare rispettando sempre lo stesso spartito: anticiclone ad oriente e bassa pressione semi stazionaria ad ovest.

Quando questi schemi diventano così spesso presenti, poi a levarli ci vuole del tempo, molto tempo.
Una configurazione del genere nei mesi autunnali sarebbe davvero molto deleterio. Meno male che siamo solo a giugno.

▶Brevemente PREVISIONE domani lunedì 17 giugno◀️

Al mattino ancora nuvole presenti medie-basse in dissolvimento con l’avanzare delle ore. Giornata che poi proseguirà con il sereno su tutto il Levante ligure e buona parte della regione, qualche nuvoletta in più sul ponente.
Verso ora di cena possibili nuove velature provenientei da ovest.

Temperature in aumento sia le minime che le massime.

Venti deboli dai quadranti meridionali in rotazione verso pomeriggio-sera dai quadranti settentrionali sempre a regime di brezza.
Diminuzione dell’umidità nel pomeriggio su valori medi grazie alla compressione anticiclonica, vedremo.

Lo so, non vi ho dato belle notizie, cercate di godervi domani, martedì e mercoledì mattina, perché il dopo sembra già scritto.

Ci si legge nei prossimi aggiornamenti.