𝐒𝐎𝐍𝐎 𝐓𝐎𝐑𝐍𝐀𝐓𝐎! 😂😎
del 23-03-2025

Amici carissimi ben ritrovati!!! Vi sono mancato?😘
Dopo diversi giorni di febbre ho in parte recupero, ma qualche lineetta di febbre rimane tutt’ora a farmi compagnia. 😤😤😤
Pronti con lo spiegone?

𝐒𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
In realtà, tutto si è svolto secondo quanto previsto nell’ultimo editoriale di oltre una settimana fa, in cui avevo comunicato che, dopo i giorni relativamente stabili della settimana scorsa, avremmo avuto un fine settimana caratterizzato da condizioni meteorologiche perturbate. E così è stato.
Come si può osservare dall’immagine (FIG.1) nell’Atlantico centro-settentrionale è presente un robusto campo di alta pressione che devia la maggior parte delle perturbazioni verso le latitudini settentrionali. Tuttavia, sul bordo orientale di questo campo di alta pressione scende aria fredda da nord-nordovest, dirigendosi verso la Penisola Iberica. Quest’ultima, da diverse settimane, è diventata un epicentro di ciclogenesi che hanno influenzato l’Europa centrale e meridionale.

𝐓𝐞𝐧𝐝𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐆𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐥𝐞
Le immagini allegate (FIG.2 e FIG.4) sono l’unione delle isobare della pressione al suolo (linee nere) mentre il colorato di azzurro e rosa rappresenta le correnti a 200hPa (circa 11-12 km di altitudine) cioè il 𝑱𝒆𝒕 𝑺𝒕𝒓𝒆𝒂𝒎; si può osservare la continua divergenza in due tronconi: una parte, la più consistente, a latitudini meridionali, mentre una parte tende a schizzare verso nord in direzione dell’Islanda. (FIG. 2)

Amici, è questa divergenza il 𝒎𝒐𝒕𝒐𝒓𝒆 principale di tutto il meteo in ambito Mediterraneo ed Europeo: è questa ondulazione del getto che va infatti a irrobustire l’anticiclone delle Azzorre nei prossimi giorni, previsto distendersi lungo i meridiani ed estendendosi fino sull’Europa centrale. (FIG.4)

Quindi le grandi perturbazioni tenderanno a slittare verso nord. Tuttavia, il bacino del Mediterraneo, soprattutto la parte meridionale dovrà fare i conti con una sorta di flusso anti-zonale che scaverà una goccia fredda figlia dell’aria fredda ora in discesa sulla Penisola Iberica. Il suo movimento lento verso est interesserà le regioni nordafricane e quelle meridionali italiane, per poi estendersi verso la Grecia i Balcani meridionali. (FIG.3)

Nella seconda parte della settimana, infatti, il “𝐜𝐮𝐭 𝐨𝐟𝐟” (che in gergo descrive quando una bassa pressione si stacca, si isola dalle correnti principali in quota) andrà a trovare nuova energia da un’alimentazione fredda in scorrimento sul bordo orientale e meridionale della alta pressione, e da dell’aria più calda proveniente dal Nord Africa.

Questo connubio di correnti 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒅𝒂 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒓𝒆 sul meridione Italiano dove potrebbe essere un passaggio non del tutto indolore.

Naturalmente il resto dell’Europa rimarrà invece preservato dall’anticiclone delle Azzorre che andrà a portare tempo stabile sulla Penisola iberica sulla Francia sul nord e centro Italia.

𝐏𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐋𝐢𝐠𝐮𝐫𝐢𝐚
Per i prossimi tre giorni, quindi fino a tutto mercoledì le condizioni del tempo rimarranno incerte con precipitazioni meno organizzate ma presenti assieme alla presenza di schiarite momentanee.

Da giovedì e almeno fino a sabato, salvo i dovuti aggiustamenti, la situazione dovrebbe invece migliorare molto con la prevalenza di cieli sereni e correnti pressoché orientali, trovandoci sul lato discendente del Cut-Off.
Buon inizio settimana.