𝐀𝐑𝐑𝐈𝐕𝐀 𝐢𝐥 𝐁𝐫𝐨𝐝𝐨
𝑑𝑒𝑙 19-01-2025
La previsione per la giornata di domenica non è stata accurata; infatti, mi attendevo una giornata molto più nuvolosa, come indicato dai modelli meteorologici di venerdì. Tuttavia, la nuvolosità si è concentrata principalmente sul settore occidentale, rendendo la giornata prevalentemente soleggiata sul Levante.
Guardando avanti nella stagione, una cosa è certa: i modelli indicano che, in ambito europeo, non ci saranno impulsi freddi significativi nei prossimi 10-15 giorni. È presto per affermare che l’inverno sia terminato, ma sicuramente, nella fase teoricamente più rigida della stagione, non risulterà così crudo come ci si attende.
A livello generale, lo sbilanciamento di un lobo del vortice polare stratosferico verso il continente americano, sta causando, a livello troposferico, una discesa di aria polare sull’America del nord.
Questo porta ad un’accelerazione del getto in uscita dal continente americano e sul medio-alto Atlantico. Tuttavia, in prossimità delle coste Europee, il getto tenderà a divergere lasciando così il vecchio continente in balia a delle continue ondulazioni atlantiche.
Il che significa che l’ipotesi del modello globale ECMWF -indicata nel mio editoriale del 16 gennaio- si sta consolidando come strada maestra, e l’Italia sarà soggetta ad un clima più di stampo autunnale che invernale.
Come si possono vedere anche dalla mappa delle ENS dello stesso modello -cioè gli spaghetti a 850hPa- si può notare che le temperature saranno sopra delle medie, ma soprattutto si aprirebbe un periodo abbastanza umido con precipitazioni in successione. La neve, in generale, si attesterebbe a quote più elevate, con l’appennino ligure che rimarrebbe marrone.
Dopo questa settimana, poi, valuteremo se il vortice polare troposferico tenderà ad aumentare la propria velocità di rotazione, oppure se si lascerà in qualche modo scalfire da ondulazioni alto pressorie che possono muovere scambi meridiani in direzione dell’Europa, riportando la stagione in sella.
Intanto domani siamo già ad un mese dal solstizio d’inverno e l’irraggiamento inizia ad ampliarsi.
in allegato le anomalie termiche previste per le prossime 200 ore circa a circ a1500metri: come si puù vedere siamo praticamente sempre in anomalie positiva.
𝐂𝐨𝐦𝐞? 𝐈𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐝𝐨𝐦𝐚𝐧𝐢?
Bruttino e pioggia più probabile sul settore centro occidentale. Neve sulle vette più alte dell’appennino Faiallo, Beigua ecc.) e sulle Alpi Marittime.
Buon inizio di settimana a tutti.