𝐏𝐑𝐄𝐕𝐈𝐌𝐄𝐓𝐄𝐎 𝐃𝐎𝐌𝐀𝐍𝐈
21 𝑜𝑡𝑡𝑜𝑏𝑟𝑒 2024
🆘𝑳𝙀 𝙏𝑼𝙍𝑩𝙊 𝙀𝑺𝙏𝑨𝙏𝑰🆘
Purtroppo, in Emilia-Romagna si è assistito ad una nuova Alluvione, la quarta nel giro di un anno e mezzo, la seconda nel giro di un mese o poco più.
Uno dei motivi principali di queste abbondanti precipitazioni è da ricercare nella temperatura dell’atmosfera.
Il Global Warming che è l’elemento base, o se meglio preferite il segnale a bassa frequenza, determina uno scenario comune in tutto il pianeta legato all’innalzamento delle temperature.
Il Mediterraneo in questo contesto è considerato ormai un hotspot -un punto caldo-. Ovvero una zona del pianeta che più di altri ha risentito del cambiamento climatico essendo il più vicino al più grande serbatoio caldo della Terra: il deserto del Sahara.
Quando sentiamo parlare che il nostro mare in estate ha raggiunto e superato il valore di 30 °C, stiamo parlando di qualcosa di anomalo.
Quando registriamo temperature dell’aria che con estrema facilità superano abbondantemente i 33 ° (con picchi di 37-38°C in Liguria) per giorni o addirittura per settimane stiamo assistendo a qualcosa di anomalo.
E il tragico tutto ciò, come se non fosse abbastanza, è che a queste anomalie ci siamo ormai abituati e molto spesso le consideriamo come normali, ma così non è.
Il Mediterraneo sta vivendo ormai da oltre un decennio, non più delle estati dal clima temperato, ma piuttosto come quelle che chiamo io, delle 𝑻𝑼𝑹𝑩𝑶 𝑬𝑺𝑻𝑨𝑻𝑰.
Una temperatura più alta dell’atmosfera consente di contenere e trasportare molto più vapore acqueo rispetto ai decenni passati. E questo non è né uno studio né una previsione, ma è una legge della fisica incontrovertibile.
Un’atmosfera che è in grado di contenere più vapore acqueo determina una maggiore quantità di precipitazioni nel momento in cui ci sono le condizioni meteorologiche che lo permettano.
Il risultato di tutto questo non è “solo” negli eventi estremi come abbiamo vissuto a fine estate in pianura, ma anche e soprattutto il ripetersi di eventi alluvionali in poco tempo di distanza da uno all’altro.
E il brutto e che accadrà di nuovo e sempre più spesso e, a questi cambiamenti, non siamo minimamente pronti.
Ora le previsioni.
𝑺𝒊𝒕𝒖𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆
Come previsto la perturbazione che ha determinato maltempo sulla Liguria sulla campagna e sulla Sicilia e questa notte sull’Emilia-Romagna sta scendendo di latitudine sprofondando nel continente africano, mentre alle sue spalle si sta formando un ponte alto pressorio tra l’alta pressione delle Azzorre e quella sul l’est europeo.
Alta pressione ben strutturata a tutte le quote determinerà nei prossimi giorni tempo generalmente stabile anche se non mancheranno delle formazioni nuvolose nei bassi strati che potrebbero limitare il soleggiamento.
Le temperature, previste in aumento fino alla giornata di domani, vedranno successivamente un lento ma graduale e costante ridimensionamento fino a riportarsi ai valori medi del periodo.
Verso Giovedì/Venerdì confermato il passaggio sull’Europa nord occidentale di una saccatura nordatlantica che farà breccia nell’alta presione costretta a spostarsi verso est.
Da questo schema dovrebbe formarsi una bassa pressione diretta verso la Penisola Iberica, una bassa pressione che evolverà in goccia fredda (CUT-OFF).
Un’evoluzione che ha bisogno di ulteriori verifiche in funzione dell’esatta traiettoria che il centro della bassa pressione percorrerà in direzione dello stretto di Gibilterra.
𝑷𝒓𝒆𝒗𝒊𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 21 𝒐𝒕𝒕𝒐𝒃𝒓𝒆 2024
Per tutto il giorno assisteremo a degli annullamenti medio bassi che si andranno ad addensare sui rilievi del centro Levante e sull’appennino savonese. Sulla costa dovrebbe prevalere il sole seppur con ilpassagio di qualche nuvola.
Bassa o quasi nulla la probabilità di precipitazioni anche se non si esclude qualche breve piovasco proprio sui rilievi interessati da questa nuvolosità, asciutto sulla costa.
Lo spezzino e l’imperiese sono le due zone della Liguria che rimarranno comunque con un cielo molto più aperto rispetto al resto della regione.
Verso il tardo pomeriggio sera potrebbe avanzare uno strato di nuvole medio basse che dal mare potrebbero avanzare in direzione della Riviera di Ponente formando forse un po’ di maccaia.
𝗩𝗲𝗻𝘁𝗶𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 ancora dai quadranti settentrionali a regime di brezza o al più moderati con qualche rinforzo tra Genova e Savona.
𝗠𝗮𝗿𝗲 poco mosso sul settore orientale e sottocosta mosso localmente molto mosso sul settore occidentale.
𝗧𝗲𝗺𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝘂𝗿𝗲 stazionarie al mattino mentre le massime potranno subire una leggera diminuzione soprattutto sul settore di Levante.
Vi lascio con la mappa di previsione al suolo e l’immagine spettacolare del satellite della tempesta ASHLEY riferita a poco fa in approccio all’Irlanda.
Tanta roba!
Ragasse e ragassi buon inizio di settimana.