🔝𝐒𝐏𝐄𝐂𝐈𝐀𝐋𝐄 𝐓𝐄𝐍𝐃𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐌𝐞𝐭𝐞𝐨🔝

Visto il periodo meteorologicamente piatto a cui stiamo andando incontro e al ritorno di temperature prettamente estive ho pensato bene di fare un Focus sull’Analisi dei Modelli probabilistici per il medio periodo al fine di scovare se e quali siano le prospettive di un cambio stagionale che tutti ci stiamo augurando.

Come anche avevo scritto nell’articolo di LIMET il 27 agosto scorso

https://www.centrometeoligure.com/la-fine-dellestate/

in questo momento tutto il continente europeo e parte del bacino del Mediterraneo sono interessati da un vasto campo alto pressorio, scenario dal quale emerge però un quadro sinottico volto ad una buona dinamicità. Che in soldoni significa che le figure bariche sono in movimento e non ferme li, segno che la circolazione è in fermento.

Sempre nel medesimo articolo avevo evidenziato due aspetti probabilistici:

1) – in uno si evidenziava una lacuna barbarica nel centro Europa in discesa verso latitudini meridionali (fig.1)

2) – mentre nell’altro si evidenziava una alcuna barica nel comparto iberico/portoghese, quest’ultima tesi però basata sul modello potenziato con l’intelligenza artificiale. (fig.2)

Ebbene, a distanza di 2 giorni, non solo il modello con l’𝐀𝐈 (Intelligenza Artificiale) continua a prospettare questa anomalia barica nella medesima zona, aumentandola nella sua profondità, ma tale scenario è sposato oggi anche dal modello standard che ha ribaltato lo scenario di martedì scorso. (fig. 3 e 4)

➡Ma perché è così importante questa nuova evoluzione dei modelli?

Da un lato è importante perché si 𝐩𝐨𝐭𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 –e sottolineo potrebbe- configurare l’ingresso di una 𝐯𝐞𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐛𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐭𝐥𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐚 in grado di cambiare l’assetto generale d’atmosfera sull’Europa, cioè esattamente quella configurazione che possa mettere fine al clima estivo o ridimensionarlo notevolmente.

Dall’altro lato è importante soprattutto perché questa configurazione non è priva di pericoli. E lo dico molto chiaramente senza troppi peli sulla lingua.

I modelli -che cambieranno ancora molte volte da qui al 6/8 di settembre- se dovessero confermare questa possibile via di uscita dal caldo estivo -come si può osservare oggi dalla mappe in allegato- ci sarebbero le prospettive anche per la formazione di un promontorio di alta pressione ad est, in stile primavera/inizio estate appena trascorsa, che bloccherebbe l’avanzamento della perturbazione stessa, aumentando così le possibilità di tempo prettamente perturbato.

(Vi ricordate quando a maggio e a giungo scrissi che certe configurazioni bariche non mi piacevano per niente perché potevano ripetersi nella stagione autunnale?)

Questi sono gli ingredienti principali, non tutti in verità -blocco anticiclonico ad est, perturbazione profonda atlantica, mare caldo- per avere delle situazioni pesanti dal punto di vista precipitativo con tutte le conseguenze che purtroppo conosciamo.

Come ho detto all’inizio, questi sono modelli probabilistici, cioè evidenziando una possibile strada evolutiva del meteo e 𝐧𝐨𝐧 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐝𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐢𝐯𝐚, tutt’altro.

Certamente sarà mia cura aggiornarvi nei giorni successivi per sapere se questo impianto sinottico su vasta scala troverà conferma nei modelli globali.

Ricordate 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞, ma solo una possibilità.
Vedremo.

P.s.: se sei arrivato/a a leggere fino a qui, ti posso allora dire che questa sera previsioni per domani non ne faccio, tanto rimane tutto uguale a oggi.🤪

Buona serata