—–18 agosto 2024 —–
🟧SPECIALE MAL TEMPO🟥

Se quella di due giorni fa è stata dura, questa è davvero una brutta gatta da pelare, dal punto di vista degli addetti ai lavori.

L’ingresso della goccia fredda è in arrivo e andrà inizialmente ad adagiarsi sul bordo occidentale delle Alpi.

Da qui gli scenari sul suo spostamento e direzione non sono poi così certi e, come anticipato nei precedenti post, minimi spostamenti del centro della goccia fredda possono determinare condizioni meteorologiche completamente differenti tra loro.

👉E quindi, lo dico subito all’inizio, le previsioni che leggerete da me così come le leggerete da altri appassionati o da centri metro professionali riferiti per la nostra regione contengono e conterranno una buona percentuale di inaffidabilità.

Atmosfericamente parlando sarà tutto molto caotico domani perché ci passa praticamente sopra la testa il nocciolo freddo e questo rende tutto molto complicato da prevedere.

Vediamo quindi l’evoluzione del tempo che ritengo sia la più plausibile e anche la più probabile.

➡A partire dalla 00:00 avremo un primo innesco di un temporale nella zona compresa tra Savona e Genova che farà da apripista alla nascita di altri temporali. Sicuramente la zona del Faiallo è dove avverranno inizialmente le precipitazioni maggiori.
Sul mare davanti a Voltri proverà anche una minima ciclogenesi e i venti locali saranno forti, nel caso.

Nel corso della notte e le prime ore del mattino la struttura temporalesca evolverà in mare davanti a Genova proseguendo ed estendendosi principalmente dal promontorio di Portofino a tutta la Riviera di Levante, con la zona del Tigullio che in questo momento in cui sto scrivendo sembra la più esposta.

In questa fase saremo già all’alba inoltrata e inizio mattina. Giusto per darvi un’idea delle tempistiche che sono però molto volubili.

La struttura ormai centrata sulla Riviera di Levante tenderà ad autoalimentarsi dal mare caldo e a continuare a scaricare precipitazioni anche di forte intensità fino all’incirca all’ora di pranzo.

Possibili precipitazioni anche a carattere grandinigeno.

Le strutture temporalesche saranno imponenti e questo agevolerà la nascita di correnti discendenti in uscita dai cumulonembi -Downburst- molto intense e talvolta violente.

Va detto che al momento le zone interessate dalle precipitazioni, intendo quelle del levante ligure, sono relativamente ampie e questo potrebbe limitare eventuali criticità di concentrare le precipitazioni su una fetta piccola di territorio.

❗Voglio essere chiaro, sono i ratei di precipitazioni che mi preoccupano, cioè l’intensità della precipitazione e non tanto dell’accumulo finale. Il terreno è secco e in queste condizioni è meno permeabile con le conseguenze del caso.

➡Nelle prime ore del pomeriggio il tutto si dovrebbe attenuare proprio perché il centro della bassa pressione si è spostato leggermente in direzione sud-est facendo però confluire sulla Riviera di ponente venti da nord che formeranno dei temporali lungo tutta la dorsale appenninica e le Alpi liguri con ampi sconfinamenti anche sulle zone costiere.

Naturalmente le zone interne e i rilievi saranno quelle con la maggiore quantità di precipitazioni e possibile grandine.

Col proseguire delle ore il tempo migliorerà e avvertiremo un generoso calo delle temperature.

Mare al mattino da poco mosso a mosso, pomeriggio mareggiata molto mosso sotto costa della riviera di levante, localmente agitato al largo a Nord e a Ovest della Corsica.

Vento libeccio da sud-ovest moderato e in intensificazione durante il mattino fino a Teso al pomeriggio sul settore centro orientale del golfo ligure.

Nel pomeriggio nella zona occidentale vento in rotazione da nord-est fino a Forte.
Attenzione a locali raffiche di Burrasca nelle zone interessate dai più sviluppati temporali.

❗Ricordate che questa previsione è un’indicazione, non dovete e non potete prenderla per oro colato.

Come detto, spostamenti minimi della depressione può spazzare buona parte delle precipitazioni molto più a levante oppure vederele molto più concentrate sul centro della regione.

Anche in questo caso il monitoraggio è l’unica risorsa certa che abbiamo.

Divulgate il più possibile.

Ai prossimo post….e ce ne saranno.

meteochiavari.com