🌥BUONGIORNO TIGULLIO🌤 – ore 07:30
Maccaia doveva essere e maccaia è.
Temperature calmierate verso il basso grazie al flusso meridionale che se da un lato alza l’umidità relativa, dall’altra porta refrigerio. L’aria scorrendo sopra e a contatto con la superficie del mare si prende in parte le caratteristiche termiche.
Sul Tigullio temperature comprese fra i 21,5 e i 22,5°C, più basse di circa 2/3°C rispetto a ieri. E andrà così anche per quelle massime.
Qualche sgocciolata c’è già stata, alla belin di cane su genovesato e lo continuerà a fare anche da noi, senza troppe velleità. Possibile anche qualche ragio di sole timido, ma nula di più.
Pomeriggio/sera sul levante la maccaia dovrebbe lasciare qualche spazio a delle schiarite, mentre sul ponente continuerà per tutta la domenica.
Per lunedì andranno via le nuvole basse di oggi per sostituirsi a una nuvolosità più alta, ma lo vedremo nel dettaglio questa sera nelle previsioni.
Purtroppo in Piemonte e Valle D’Aosta hanno vissuto l’ennesima instabilità generata sempre dallo stesso quadro sinottico continentale. Purtroppo più la stagione avanza e più i fenomeni aumentano di intensità generando quantità di precipitazioni abnormi che, unite allo scioglimento di grandi quantità di neve accumulate in fine inverno/primavera, portano al collasso idrogeologico e idraulico i vari territori colpiti.
La presenza di una maggiore umidità negli strati dell’atmosfera, generata dall’innalzamento delle temperature globali, porta con se una maggiore quantità di acqua precipitabile. E l’effetto derivante da tale condizione sono a precipitazioni che tendono ad essere più violente e con accumuli sempre maggiori.
E lo spartito è sempre quello: zone che non toccano acqua per mesi con temperature folli, e zone che vengo sommerse dalle precipitazioni. Quando questo inverno si assisteva a temperature elevatissime in montagna, molti non si rendevano conto del disastro climatico in corso, ma che è esattamente lo stesso di adesso sotto altre spoglie.
Speriamo solo che il quadro sinottico cambi e non rimanga tale nella stagione autunnale.
Buona domenica