🌦⚡️ PREVIMETO DOMANI 🌦⚡️ – 23-06-2024

➡ Si formerà una G-LOW, ovvero una bassa pressione sul Golfo di Genova che in questa stagione non è facile che accada.

Da questa sera e prime ore della notte di domenica, il fronte freddo si troverà a scalzare l’aria calda cominciando dal basso Piemonte per poi proseguire sul savonese e successivamente il levante ligure.

L’ingresso di aria fredda è accompagnato dapprima da venti forti di Maestrale in uscita dalla valle del Rodano che punteranno, in gran parte lo stanno già facendo, direttamente sulla Corsica per poi deviare leggermente verso la media e alta Toscana sotto forma di libeccio prima, scirocco poi. Una parte del flusso principale risalirà lungo la costa di Levante sotto forma di scirocco.

➡Si formerà quindi una bassa pressione sul golfo di Genova che non farà altro che aspirare aria dal catino padano con venti che proverranno su Genova e Savona da nord.

❗ Questo determinerà  una zona di CONVERGENZA fra i venti da nord più freddi, legati al nocciolo freddo in quota e quelli più miti da sud-est proprio davanti alla coste Liguri del centro levante. Qualche modello vede la convergenza più al ridosso del Promontorio di Portofino, altri più verso le Cinque Terre e spezzino.

Nel punto di convergenza si formeranno dei temporali marittimi a ripetizione che porteranno precipitazioni anche forti sui territori di fronte al punto di convergenza.
Le velocità verticali sono previsti praticamente a fondo scala alla quota dei 700hPa (circa 3000 metri) il che offrirebbe una buona garanzia di successo alla depressione di Genova di prendere parecchia energia dal mare e trasformare tutto in temporali. L’instabilità sarà alle stelle.

I primi Temporali orografici li avremo su Alpi Marittime e Liguri in spostamento su savonese e genovesato già dal tardo pomeriggio di oggi.

Nel corso della notte l’aria fredda impatterà definitivamente con il Mar Ligure formando la linea di convergenza con i venti provenienti da sudest più temperati.
Per cui, le piogge e la formazioni di temporali saranno più probabili sul Golfo paradiso, Tigullio, Cinque Terre e spezzino nelle primissime ore del mattino di domani.

Nel mentre, il nocciolo di aria fredda in quota (goccia fredda) continuerà a scendere verso sud, dirigendo verso tutto il nord-ovest italiano correnti da est nord-est. Il gergo si chiama “ritornante”.

Questa fase ritornante dovrebbe iniziare verso l’ora di pranzo e proseguire per tutto il pomeriggio sera e prime ore di unedi almeno.

Coinvolgerà buona parte della regione portando precipitazioni più estese e meno localizzate di quelle del mattino e questo è sicuramente un bene. Perché tutta l’energia verrebbe dissipata su una fetta di territorio più ampio diminuendo la possibilità di eventuali eventi intensi. Anche le Alpi piemontesi risentiranno specialmente della fase ritornante.

Temperature in netta diminuzione e attenzione ai colpi di vento anche di tipo “downburst” (venti intensi in uscita dalla cellula temporalesca),  che possono verificarsi durante i temporali più forti del mattino.

C’è comunque molta incertezza nei modelli come è normale che sia quando una botta fredda così, entra di colpo in un mare di aria calda come quella di questi ultimi giorni.

❗Per questo motivo, vorrei che non vi focalizzaste solo sulle immagini delle precipitazioni o sulle previsioni in se, ma occorre seguire l’evoluzione in tempo reale.

Vi lascio con le mappe delle precipitazini con disegnate le possibili traiettorie generali di un LAM che indica una possibile evoluzione.

NON è l’unica, per cui non vi soffermate sul singolo chilometro o sul proprio orticello.

Vi metto anche la mappa con le velocità verticali (quella verde con disegnato il cerchio viola).

Ma sopratutto metto la mappa dei venti dove si vede bene la linea di convergenza che vi ho indicato con la linea viola.

Ci aggiorniamo.

Buon sabato sera a tutti.