SPECIALE Meteo PASQUA 2024

Situazione

Abbiamo assistito negli ultimi giorni ad un nuovo impulso perturbato, come previsto nello scorso editoriale.

Attualmente siamo ancora interessati da precipitazioni e da un forte vento di libeccio che ha generato una importante mareggiata da sud-ovest tuttora in atto.

Le temperature in Liguria sono state inizialmente più basse rispetto al recente passato e in linea con le medie stagionali.

Infatti, si è potuto notare come sui rilievi liguri e sulle Alpi occidentali le precipitazioni si siano trasformate in neve, raggiungendo quantitativi degni di nota.

La Liguria, come stiamo imparando, è un territorio un po’ particolare. 

In questo momento nella Riviera di ponente spirano venti da nord più freddi (tramontana scura), mentre da Genova in direzione levante spirano venti da sud ovest (Libeccio); infine nella parte più orientale della regione spirano invece venti da sud est (scirocco).

Ecco spiegato il motivo per il quale assistiamo a differenze di temperature cosi ampie nel nostro territorio regionale, differenze anche di 5/6 ° tra il ponente e il Levante ligure.

Dal punto di vista sinottico, e più in generale, si nota la presenza di una vasta area di bassa pressione nell’alto Atlantico settentrionle, molto profonda che interessa l’area geografica compresa tra le coste nordoccidentali europee e la Groenlandia come si può osservare dal modello ECMWF in fig. 1.

E’ questa discesa di una parte del Vortice Polare in Atlantico che determina, e determinerà ancora per diverso tempo, il meteo su tutto il vecchio continente.

Andiamo ora a vedere lo SPECIALE Meteo PASQUA 2024 per i prossimi giorni e la linea di tendenza per la settimana prossima.

PREVISIONE FINO A SABATO 30 MARZO

(affidabilità 85-90%)

Per la giornata di domani venerdì 29 Marzo assisteremo ad una momentanea interruzione delle precipitazioni un po su tutta la regione e in particolar modo sulla Riviera di Levante e sul Golfo del Tigullio.

Al mattino saranno ancora possibili deboli precipitazioni soprattutto nelle zone interne della regione per un effetto blando di Stau e non per un passaggio di un mero fronte.

Le precipitazioni saranno più probabili nella riviera di ponente, ma col passare delle ore insisterà quasi ovunque esclusivamente una copertura nuvolosa medio e alta, senza fenomeni di rilievo.

Sabato 30 Marzo la giornata inizierà con cieli nuvolosi, ma senza precipitazioni sulla Riviera di Levante mentre permarranno solo sulle zone interne della Riviera di ponente, ma saranno di deboli intensità.

Dalla seconda metà della giornata invece arriverà un nuovo impulso perturbato da ovest e con esso nuove precipitazioni, prima sulla Riviera di ponente e subito dopo sulla Riviera di Levante, dove assisteremo ad maggiori accumuli. Nel corso della sera-notte, momentanea riduzione dei fenomeni. fig.2

PREVISIONE FINO AL 1 APRILE – meteo PASQUA

(affidabilità 60-75%)

Domenica 31 marzo -giorno di PASQUA– sulla Riviera di Levante inizierà la giornata senza precipitazioni,  mentre già dalle prime ore del mattino sulla Riviera di ponente avanzerà un nuovo impulso perturbato che darà luogo a nuove piogge che, durante il corso della giornata, si sposteranno verso il Golfo del Tigullio interessando tutta la Riviera di Levante.

L’impulso porterà quindi nuove precipitazioni un po’ su tutto il Nord Italia traslando poi velocemente verso le regioni centrali del nostro paese. fig3

Lunedi 01 APRILE – giorno di PASQUETTA– inizierà con tempo perturbato su tutta la regione e saranno presenti ancora delle precipitazioni. Nel corso della mattinata e del primo pomeriggio le precipitazioni trasleranno verso est lasciando spazio a schiarite prima a ponente e successivamente a Levante nella serata. fig. 4

TENDENZA SETTIMANA DAL 02 APRILE

Vediamo quindi la settimana dopo Pasqua che proseguirà inizialmente in un contesto variabile, ma con tendenza a una certa stabilizzazione dell’atmosfera.

I modelli infatti vedono un progressivo aumento della pressione che dovrebbe concretizzare il suo apice tra giovedì e venerdì 5 Aprile, quando tutto il bacino del Mediterraneo sarà inglobato da un’area di alta pressione. fig.5

Quello che occorre però sottolineare che tutto il comparto europeo permane in un contesto meteorologico dinamico.

Questo significa che non assisteremo, almeno per il momento, ha un blocco della circolazione zonale, ma anzi si profila piuttosto un’alternanza tra momenti perturbati e momenti non perturbati.

Occorre infatti notare come nel medio alto Atlantico permanga una grande aria di bassa pressione strutturata a tutte le quote e alimentata dal vortice polare.

La struttura è ormai presente da qualche settimana ed è di fatto la responsabile della formazione di tutte le basse pressioni che, a vario modo, hanno interessato, e interessano tuttora, tutto il vecchio continente incluso il nostro paese.

Quello che sembra abbastanza consolidato e che i modelli al momento non vedono blocchi anticiclonici in area europea. 

Sembra però altrettanto consolidato una prosecuzione della primavera un po’ più stabile di quella che abbiamo vissuto nelle ultime settimane.

Direi che è tutto, ma come sempre, le previsioni sono sempre suscettibili di cambiamenti.

Nel caso, saremo qui a indicarli in previsioni aggiornate e negli “ULTIMA ORA” che vengono pubblicati sulla Home Page.

luca Pittaluga